martedì 1 settembre 2009

L'uomo del mi(ni)stero


Due sono gli aspetti principali che saltano all'occhio tornando dall'Italia in Svezia a fine agosto. Il primo è che la temperatura cala di botto di circa 12 gradi, per cui la felpa torna ad essere indumento obbligatorio.
Il secondo, non meno evidente, è che si prova un senso di vuoto e quasi di disagio a non vedersi circondati di spazzatura e immondizia semplicemente camminando per strada. Ribatto su un tema già approfondito una volta. A mio avviso gli italiani non sono geneticamente più incivili degli svedesi, sono solo abituati a fare come gli pare e, così facendo, - da perfetti idioti - danneggiano se stessi. Gli svedesi sono obbligati a tenere pulito, quindi qui è pulito. Non è una cosa molto difficile da comprendere, né lo sarebbe da applicare, ma evidentemente le nostre autorità locali preferiscono riempirsi la bocca fingendo di mettere il WiFi gratuito in tutta la Provincia piuttosto che mandare qualcuno a pulire arterie come la Nettunense o la Pontina, che sono ormai delle discariche di immondizia variegata asfaltate e lunghe decine di chilometri. Il Governo poi dovrebbe decidersi a punire severamente chi sporca, come si fa in tutti i Paesi del mondo. Ma evidentemente noi, essendo più furbi e discendendo da santi, poeti e navigatori, troviamo particolare gusto nello sguazzare nel letame e nella plastica. Sarà, questo sì, un fattore ereditario.

L'introduzione era per chiarire il mio stato d'animo di lieve fastidio dovuto a questa sorta di "camera di decompressione" che si attraversa nel passaggio tra un Paese e l'altro. Ebbene, ero in questo limbo umorale quando stamattina è suonato il campanello della mia porta. Era il padrone di casa, accompagnato da un uomo calvo e panciuto (una specie rarissima qui in Svezia, infatti avrei dovuto fotografarlo) che mi è stato presentato come "l'inviato del Ministero per in controllo del consumo energetico".
Non comprendendo appieno le sue funzioni reali, ho cominciato a far girare le cellule cerebrali e ho pensato che gli servisse controllare i contatori di gas, luce e quant'altro. Che ovviamente io non so assolutamente dove siano. Ma a lui non servivano i contatori. Appena entrato in casa infatti, il buffo ometto, ha sfoderato una macchinetta fotografica digitale e ha scattato una foto alla cucina. Questa foto (o giù di lì):


Ora suppongo che questa immagine stia già correndo sulle fibre ottiche verso il Ministero dell'Ambiente, dove qualche alto dirigente biondo e irto la guarderà con occhio clinico e, squadrando la mascella, dirà - se va bene - OK. Se invece non va bene non so cosa potrà succedere. Qui sull'ambiente tendono ad avere reazioni apocalittiche e decisamente fanatiche.
Però mi pongo due domande: 1) la finestra della mia cucina può avere ripercussioni decisive sulla situazione climatica svedese? e 2) se anche fosse, come potrebbe essere possibile dedurlo da una foto del genere?. A queste due ne aggiungo un'altra... di sapore più pratico... 3) ma se anche si modificasse il clima, farebbe così schifo non avere la neve a fine marzo e -10° a gennaio? Io un tentativo lo farei...
Appena avrò trovato risposta a questi due atroci interrogativi, ve lo renderò noto.

11 commenti:

  1. Sanno qualcosa che tu non sai.
    E manco io.

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  2. Ehy!! Bentornato sul mio monitor! :D
    Chiaramente, quando poi scoprirai il mistero del buffo ometto fotoreporter, se lo scoprirai, ce lo svelerai anche a noi, assidui lettori curiosi, curiosissimi! (almeno io eh! :P) Un abbraccio!

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  3. hai i vetri doppi?
    secondo me quello guardava... e se hai i vetri singoli de na volta si arrabbiano! :-p

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  4. Qui TUTTI hanno i vetri doppi. Quando arrivi a -10° è difficile rinunciare a questa straordinaria invenzione... :)

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  5. PARANOIA MODE: ON

    1) magari è un possibile nuovo affittuario che ti è stato presentato in veste fasulla

    2) i servizi segreti stanno monitorando gli spostamenti di un noto criminale vicino casa tua e per questo ne fotografano i tetti

    3) hanno realizzato che sei italiano ed alla luce della tua introduzione... tanto basta!!!

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  6. Secondo me ha fotografato anche le apparecchiature che hai, la classe energetica e quant'altro... ha verificato che non ci fossero consumi inutili o robe simili...

    ... oppure è solo un escamotage del tuo padrone di casa per ritoccarti l'affitto ;)

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Questa è la tua cucina? Niente vezzose tendine, vedo... ;)

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  9. Vivi in un altro mondo... beato te.
    Questa del ministero dei consumi energetici non l'avevo mai sentita...

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  10. A me vine da fare un'ipotesi tipo quella di Intromat...
    in ogni caso... nessuna novità a riguardo?

    :-)

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