domenica 29 marzo 2009

Systembolaget

Il rapporto fra gli svedesi e l'alcool non è improntato ad una chiarezza cristallina. Rimane un po' torbido, misterioso, quasi nascosto con imbarazzo dietro un sorriso. L'acquisto è abbastanza facile, regolamentato come in molti altri Paesi rispetto all'età, e il consumo è decisamente diffuso. Però il clima che si respira è di diffidenza assoluta, tanto che alcuni arrivano – di certo con qualche esagerazione – a parlare di "proibizionismo".
A quanto pare la Svezia ha addirittura "ammorbidito" le sue posizioni in merito negli ultimi anni, in seguito all'ingresso in Europa. Con il risultato di un aumento stimato del 30% dell'alcool su base annua.
Tutto ciò evidenzia ancora di più qualche falla nel rapporto. Si sente in questo Paese il timore dell'alcool, temuto più come disgregante sociale che come sostanza potenzialmente dannosa per l'individuo.
A supporto di tali impressioni ci sono le tasse sui distillati (molto alte) che tendono a controllare la diffusione del prodotto (come al solito a vantaggio dei ricchi, come se fossero una categoria sociale "migliore") e il sistema di distribuzione.
I supermercati infatti possono vendere liberamente birra e alcolici, a patto però che non superino i 3,5° di volume. Come a dire che praticamente in Italia sugli scaffali della birra dei supermarket trovereste solo la Tourtel, e su quelli destinati ai vini e ai superalcolici solo cartaigienica e cotton fioc.
Tutte le lattine di birra esposte nei supermercati riportano in un modo o nell'altro a caratteri cubitali la dicitura "3,5°"


Per acquistare alcool che superi la ridicola soglia dei 3,5° bisogna recarsi nei Systembolaget (www.systembolaget.se), dei grossi spacci di alcoolici di ogni gradazione e qualità gestiti direttamente dallo Stato. L'acquirente deve avere almeno 20 anni e la pena se cede alcool a un minorenne è molto severa.
Il Systembolaget è un posto strano, in cui la gente fa una vera e propria spesa, con tanto di sportine, di lattine e bottiglie di alcoolici. A testimonianza una volta di più che il tutto si basa su rapporto decisamente poco sano...

Ecco due foto di un Systembolaget all'approssimarsi dell'orario di chiusura il sabato pomeriggio... considrate che una bottiglietta di Heineken viene 1,70 euro e una bottiglia di Jack Daniel's oltre 30...


6 commenti:

  1. da una parte concordo sul fatto di controllare la distribuzione dell'alcool visto che quí in inghilterra le ragazzine si sbronzano giá a 13-15 anni, fanno sesso e restano in cinta cosí giovani (l'ultima eclatante é stata quella della ragazza madre quattordicenne ed il padre tipo tredicenne.....).
    d'altra parte potrai immaginare che non é il tasso alcolico che fermerebbe i nuovi bevitori, anzi....non puoi bere un alcolico da 7°?? beh fatti 2-3 birre ed ottieni lo stesso risultato...

    mi piacerebbe vedere la sera cosa vedi in giro...ad esempio quí da noi, verso le 22, é un vero troiaio :D

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  2. Beh, qui in Italia abbiamo l'ipocrisia di leggi che vietano la marijuana ma considerano legalissime sigarette e whisky, con tanto di fascetta "monopolio di stato".
    Come a dire: fatevi venire pure il cancro ai polmoni e sbronzatevi fino a spappolarvi il fegato e investite ubriachi chi vi pare, purché nelle nostre casse entri del grano per ogni pacchetto o bottiglia venduta.

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  3. Mah... l'argomento è delicato... personalmente bevo pochisimo ma guai a togliermi il piacere di una birra! Al pub o in casa o in pizzeria.
    Nelle tue foto, Teo, la gente fa la scorta... ma da un lato capisco il motivo, se nei super trovi solo surrogati della birra... la compri una volta sola e voilat!
    Quando andavo in vacanza all'Elba col mio ex, visto che là non c'è grande scelta, facevo la scorta di brrap rima di partire: rigorosamente Paulaner xké io adoro le Waiss tedesche.
    Me ne portavo via una 20ina di litri...

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  4. Ma in Svezia c'è una bevanda (alcolica) nazionale?
    Che so, tipo la vodka o un'equivalente scandinavo?

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  5. Beh la vodka. L'Absolut Vodka ad esempio è svedese, proprio dello Stato mi sa. Però vedo che qui ci vanno giù e di parecchio con la birra. :)

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